Il teatro Silvio Pellico di Bagnolo (CN) continua la programmazione prevista dal calendario della 3 rassegna teatro&musica organizzata dall’associazione Ente Teatro con il patrocinio del comune di Bagnolo e il sostegno della fondazione CRT. Ciò che rende le stagioni teatrali di Bagnolo interessanti è la miscela di tradizione e innovazione che la contraddistingue. Si alternano infatti opere in dialetto piemontese, classici del teatro, concerti che spaziano dalla musica jazz alla classica. L’obbiettivo è quello di stimolare la curiosità.
Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 25 marzo dove il Gruppo Teatro Specchio di Ciriè presenta la cantarin-a plà liberamente tratto da La cantatrice Calva di Ionesco.
la cantarin-a plà che presenta il gruppo Teatro Specchio è la miscela perfetta che racchiude gli obbiettivi dell' Ente Teatro che da qualche anno coordina la rassegna teatrale e musicale a Bagnolo. Questa originale compagnia, infatti, partendo dalla tradizione nostrana del teatro dialettale, affronta opere di grandi autori contemporanei, in questo caso si cimentano nella Cantatrice Calva di Ionesco, tradotta per l'occasione in “ la cantarin-a plà”. Il lavoro svolto da gruppo è di fatto un lavoro di traduzione dall'italiano al piemontese per fare confluire le grandi opere teatrali con la tradizione e la cultura del nostro territorio.
Per prenotazioni presso l'ente teatro al 347/3727297 o al teatro S.Pellico il sabato pomeriggio dello spettacolo dalle ore 15.
Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 25 marzo dove il Gruppo Teatro Specchio di Ciriè presenta la cantarin-a plà liberamente tratto da La cantatrice Calva di Ionesco.
la cantarin-a plà che presenta il gruppo Teatro Specchio è la miscela perfetta che racchiude gli obbiettivi dell' Ente Teatro che da qualche anno coordina la rassegna teatrale e musicale a Bagnolo. Questa originale compagnia, infatti, partendo dalla tradizione nostrana del teatro dialettale, affronta opere di grandi autori contemporanei, in questo caso si cimentano nella Cantatrice Calva di Ionesco, tradotta per l'occasione in “ la cantarin-a plà”. Il lavoro svolto da gruppo è di fatto un lavoro di traduzione dall'italiano al piemontese per fare confluire le grandi opere teatrali con la tradizione e la cultura del nostro territorio.
Per prenotazioni presso l'ente teatro al 347/3727297 o al teatro S.Pellico il sabato pomeriggio dello spettacolo dalle ore 15.